Moxa - Teatro Magro

Moxa Verde

Moxa Mantova: un pianeta verde adrenalina!

3 novembre 2011
Va in scena la terza mutazione del club.

Un Moxa in stile Area 51? Simile, cioè, a un luogo segretissimo a cui solo pochi uomini addestrati hanno accesso, di cui la maggior parte della popolazione non sa praticamente nulla se non ciò che proviene da teorie complottiste più o meno bislacche, ammantato di un silenzio raggelante e sinistro? Difficile da credere, eh? Quasi impossibile a giudicare dalle migliaia di persone passate per il club nell’ultimo estenuante weekend, dalle ore di mixato sparse nell’etere, dal bagliore di un dancefloor sempre più carico e trascinante! 

Ma è questo ciò che accadrà venerdì 4 novembre. 
Con ottobre se ne va la livrea rossa e ne cala una verde sul club, la terza mutazione sincronica va in scena. Superexpresso l’ha voluta ispirata all’arte Optical di Victor Vasarely, fluttuando tra le forme geometriche, sospeso tra realtà e suggestione onirica. Shiroppo Film Studio ne farà movimento e plasticità video, vortice e illuminazione. E qui veniamo all’Area 51 e all’ufologia. Sarà il Teatro Magro, partner e occhio cinematico del Moxa a ricreare l’atmosfera surreale di un ipotetico Pianeta Moxa. Sbarcati sul decimo corpo celeste del Sistema Solare, i Moxiani verranno in contatto con curiose forme di vita, a metà tra l'asettico e l'ironico, calati in un verde sintetico che è adrenalina pura! In consolle il neo resident dj Tom Trago, uno degli artisti più talentuosi della sua generazione, giunto al clubbing dopo aver studiato jazz e musica contemporanea. Figlio della scena olandese, storica fucina di talenti da dancefloor, il suo Voyage Direct, uscito per Rush Hour Recordings, è riuscito nell’impresa di sintetizzare le influenze più svariate in un unico, geniale concept sonoro. 
Sabato 5, a prendere possesso della consolle sarà Willie Graff, pezzo da novanta del Cielo di New York City. Nato a Ibiza da genitori americani, una sorta di viatico verso il djing, a soli 13 anni inizia a frequentare il mondo dei club, scoprendo il lato notturno della “Isla Blanca” e l'house music. Di lì a poco la musica diventa un lavoro, oltre che ragione di vita e Willie Graff inizia ad esibirsi alla consolle di vari clubs, inaugurando un programma su Radio Cadena 100, la famosa emittente ibizenca. Pochi mesi più tardi gli verrà offerta la residenza allo storico Pacha. Oggi è resident anche al Cielo di New York.
Domenica 6 novembre, The Big Smoke, l’aperitivo domenicale del club, torna ad ospitare il gotha del djing di casa nostra con Alex Neri, la cui prima esibizione è stata tra le più applaudite della stagione. Mente dei Planet Funk, Alex Neri è produttore, remixer di gran classe e boss della Tenax Recordings!

In scena il Gruppo DanzaStudio di Mantova

Moxa Rosso

Moxa Mantova: Caccia a Ottobre Rosso

6 ottobre 2011

Sarà il rosso il colore dominante dell'ottobre targato Moxa club, in accordo con il tema della stagione, United Nations of Moxa, che vuole un cambio di livrea ad ogni passaggio di mese fino a comporre la bandiera multicolor del club. Grafica ordita da Superexpresso, video arte sciorinata da Shiroppo Film Studio e incursioni visionarie a cura del Teatro Magro. Quest’ultimo proporrà uno spettacolo incentrato su tematiche condivise dall'inconscio collettivo, come la passione, la sensualità e la tentazione, mixando la vena primordiale con un'estetica posh cosmopolita. 

E come già accaduto per il party inaugurale, a tenere a battesimo la mutazione di venerdì 7 ottobre sarà uno dei dj resident del club. Il blu fu di Alex Ferrazzi, il rosso andrà a Luke Solomon, geniale produttore londinese, da anni storico collaboratore del club. Il giorno seguente, in consolle ci sarà Argy, recentemente entrato a far parte della scuderia Cadenza e talento assoluto che giostra con disinvoltura tra soulful e techno. Per l’occasione, il giovane produttore di origine greca, ma di stanza in riva alla Sprea, presenterà il suo ultimo lavoro “Fundamentals”. Domenica 9 ottobre, per la seconda stagione consecutiva, il Moxa è orgoglioso di presentare la sua creatura domenicale: The Big Smoke. I confini del club a più alta vocazione internazionale si lasciano varcare e il djing Made in Italy diviene protagonista all’ora dell’aperitivo. Per celebrare degnamente l’evento, domenica 9 ottobre in consolle ci sarà Alex Neri, artista di riferimento per l’intera scena dance di casa nostra!

In scena il Gruppo DanzaStudio di Mantova