2006 Pegognaga

Pegognaga 20 maggio 2006

Programma della Serata

Anteprima: Spazio fitness 

Non vi è conquista senza sacrificio… Il nostro corpo che sfida se stesso per ritrovare sopite energie e liberare emozioni…

 IL MONDO DEI BALOCCHI   

SEGNO DI UN PERCORSO COLLETTIVO DELLA CRESCITA DI CIASCUNO DI NOI PER SCOPRIRE  LA SEMPLICE E GRANDE FORZA DELL’AMORE PER IL GIOCO E PER LA DANZA

Prima parte  

Con le allieve della Scuola di Danza Classica e Moderna ”DanzaStudio” diretta dall’insegnante Giorgia Breviglieri. 

Coreografie e direzione artistica: Giorgia Breviglieri.

L’omino di burro con il suo carro silenzioso traghetta i bambini nel mondo dei balocchi; è una figura ambigua, tenera e untuosa come una palla di burro, con un visino di mela rosa, una bocchina che rideva sempre e una voce sottile e carezzevole, con mille smorfie e mille maniere invita i ragazzi ad unirsi al carro, li lascia fantasticare e sognare… ma al risveglio tutto è cambiato, tutto è meraviglia! Questo nuovo paese non somiglia a nessun altro paese del mondo. La sua popolazione è tutta composta da bambini e ragazzi; nelle strade un’allegria, un chiasso, uno strillìo da levar di cervello. Chi danza per la strada, chi salta, chi gioca alla palla, chi sopra un cavallino di legno, alcuni fanno mosca cieca, altri si rincorrono,chi batte le mani, chi fa i salti mortali.

Alcuni ragazzi mandano il cerchio, altri passeggiano vestiti da soldatini alla ricerca delle loro ballerine.

Su tutte le piazze si vedono teatrini di bambole affollati di ragazzi dalla mattina alla sera.

Su tutti i muri si leggono scritte bellissime: “W i balocchi!” 

Con le allieve dei gruppi baby dance, Funky e Hip Hop  dirette dall’insegnante Sonia Rossi. 

Coreografie Hip Hop Sonia Rossi.

Improvvisazione, ritmo e adrenalina; questi sono gli ingredienti principali dell’Hip Hop, una danza libera, moderna che nasce e si ispira al ritmo della strada, ora lento e cadenzato, ora veloce e ritmato. Mettete tutta la vostra fantasia e interpretazione quando vi avvicinerete a questo stile, perché l’hip hop vive di questo: “a nessuno importa se balli male. Alzati e balla! I grandi ballerini non sono tali per la loro tecnica, ma grazie alla loro passione”.

Musiche: Autori vari. 

Parte centrale 

Con le allieve della Scuola di Danza Classica e Moderna ”DanzaStudio” diretta dall’insegnante Giorgia Breviglieri.

Coreografie e direzione artistica Giorgia Breviglieri.

Acqua: Un movimento è niente se non c’è un sentimento che lo anima.

Se la danza è contemporaneamente gioco, sacrificio, sfogo, dialogo tra vivi e morti, spiriti e divinità, momento di coesione sociale, allora inventa tu la tua danza che canti la gioia, la tristezza, le conquiste, le delusioni, le emozioni…

Musiche: Felix De Laband 

Patetica: Una parentesi di ambigua malinconia, giocata su un inconsueto ritmo di Walzer. Il tono è rassegnato ma teso, i suoi accenti dolorosi si spengono irrisolti, come sconfitti. La forza dei contrasti drammatici, la ricchezza dell’invenzione melodica espresse dai ritmi continuamente cangianti, rappresentano il senso “dell’opera”.

Musiche: Cajkovskij diretto da C. Abbado 

Parte finale 

Qualsiasi tipo di danza ci permette di entrare in contatto significativo con quella parte di noi non nominabile a parole ma ricca , conoscibile, comprensibile, diversamente esprimibile. Se l’Hip hop è espressione di uno stile musicalmente forte allora lasciati fluire e sentire e scoprirai che fa già parte di te 

(Gruppo New Energy diretto da Sonia Rossi).